Rullo di tamburi: il calcio inglese sta vivendo un momento rivoluzionario che coinvolge molte squadre, ivi compreso il Chelsea.

Sarà stata la piccola rivalsa ( anche se non durata fino alla fine) della Nazionale dei Tre Leoni al Mondiale ma il calcio inglese sta facendo passi da gigante, e in molti stanno abbandonando vecchi schemi, palle lunghe a favore di possesso palla anche in orizzontale e di un gioco manovrato. Senza poi contare l’essersi adeguato al cosiddetto gegenpressing, che a dirla tutta rapè una tattica padrona di tutto il panorama calcistico europeo.

Per quel che riguarda il Chelsea le  novità partono dall’allenatore, che per il prossimo campionato vedrà ricoperto il ruolo da Maurizio Sarri, proveniente dal Napoli, e che forse con le nuove tecniche all’inglese ci andrà proprio a nozze.

Sarri: anche detto Mister 33

Mister 33 è il soprannome che Sarri si è guadagnato ad opera di un giornalista ai tempi del Sansovino, per mettere in evidenza il tot di schemi su corner che Sarri cercava di impartire alle sue rose. Basti ripensare alle magie che  l’Empoli di Sarri ha fatto nella stagione 2014/2015, totalizzando  10 gol su 46 segnati dai tre centrali di difesa Barba-Tonelli-Rugani.

Come dimenticare invece il goal di Kalidou Koulibaly contro la Juve nella giornata di ritorno del campionato scorso. Insomma corner a parte, Sarri impartiva lezioni anche sulle rimesse laterali.

Invece sui corner, Sarri pretende l’applicazione delle marcature a zona: è un sistema appreso e applicato da molte rose della Serie A, che ha lo scopo di incentrarsi sul lavoro collettivo, utilizzando l’operato e l’attenzione di ognuno dei giocatori posti in difesa della porta.

Nonostante la tattica molte volte vincente, gli effetti collaterali ci possono stare, come ha dato prova la rete subita da Sergio Ramos contro il Real Madrid che ha portato la squadra partenopea ad essere soprannominata  “Napoli dei piccoletti”, situazione che al Chelsea Sarri non farà ricapitare.

Come cambierà il Chelsea con Sarri?

Sanno tutti ormai che Maurizio Sarri ama il modulo 4-2-3-1 e questo non mancherà nemmeno a Chelsea. Con molta probabilità dunque la nuova formazione inglese vedrà  Courtois o chiunque altro in porta; la difesa a 4 che da destra a sinistra potrebbe avere Hysaj (che Sarri vuole a tutti i costi), affiancato da Rugani, da Christensen, e da Marcos Alonso (con Rudiger e Azpiliueta sostituti da panchina)

Il centrocampo avrà 3 fiori con Jorginho al vertice basso mentre i mezzali ancora sono in forse. Si pensa dunque a tre possibilità:

  • Ritorno di N’golo Kanté nel primario ruolo di mezzala: in questo modo però il calciatore sarebbe allontanato dalla zona mediana in cui fa faville;
  • Dare una chance al giovane ma fortissimo Ross Barkley, proveniente dall’ Everton e mai sbocciato del tutto
  • Andare a tentoni nel mercato, anche perché si sa che Sarri vorrebbe a tutti i costi prelevare Allan dal Napoli e adattarlo al Chelsea.

Ma i forse più alti valgono per l’attacco, dove c’è il desiderio del tecnico di poter riallenare Gonzalo Higuaín ad oggi fedele della Juventus, o Callejon suo pupillo del Napoli.

La voglia di vincere e la voglia di strafare porterà coloro che amano il calcio a scommettere positivamente sul Chelsea sarriano: e se proprio si deve fare, meglio affidarsi a siti di giochi live dei casino online.